Brescia, Corini: "Il rigore di Cerri? Movimento naturale, ma questa è la regola"

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L'allenatore lombardo dopo la vittoria a Cagliari: "La nostra è stata una vittoria meritata, a prescindere dai due gol che ci sono stati annullati. Balotelli? Lo aspettiamo, se lo metteremo nelle giuste condizioni ci darà una grande mano"

CAGLIARI - "Vittoria meritata, a prescindere dai due gol che ci hanno annullato si è visto nello sviluppo complessivo della partita". Così un soddisfatto Eugenio Corini, ai microfoni di Sky, commenta il successo esterno di Cagliari: "Ero curioso di vedere come avremmo approcciato la partita, non era facile vincere in casa del Cagliari che l'anno scorso qui ha fatto 30 punti su 41. Chi mi ha sorpreso? Quelli che hanno tanti anni alle spalle in B e in C, come Bisoli e Donnarumma, è la loro vittoria. Oggi hanno approcciato benissimo - prosegue -, ma serve continuità. Balotelli? Lo aspettiamo tutti, conosciamo il suo grande potenziale e se lo metteremo nelle giuste condizioni potrà fare benissimo. Abbiamo tenuto bene il campo facendo le nostre giocate con coraggio: in Serie A se non fai gol perdi le partite, meglio rischiare qualcosa in più. E' un atteggiamento che ci portiamo dietro dall'anno scorso e vogliamo continuare così. Cellino? L'ho visto poco prima della gara e ci ha fatto benedire in una basilica, è stata la scelta giusta (ride ndr). Il nuovo regolamento sui falli di mano? Questo dice il nuovo regolamento, bisogna chiedere a chi l'ha deciso. Oggi il movimento di Cerri è stato naturale, ma questo è il regolamento e dobbiamo abituarci" ha concluso Corini.

CAGLIARI-BRESCIA 0-1: LA CRONACA

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