Volkswagen Golf GTI 8, l'esordio a Ginevra

Debutto svizzero insieme alla proposta diesel Golf GTD, con cui condivide il motore 2 litri. Le caratteristiche attese dalla GTI all'insegna dell'evoluzione

Cinque, le proposte sportive con cui verrà presentata Nuova Golf 8. Di queste, Nuova Volkswagen Golf GTI e la versione turbodiesel Golf GTD sono attese all'esordio al Salone di Ginevra 2020. Poi, sarà la volta per la sportiva ibrida plug-in GTE, da 245 cavalli con motore termico 1.4 litri e della massima espressione delle performance: Volkswagen Golf R, ancora sviluppata intorno al motore 2 litri.

E il propulsore rappresenta l’elemento tecnico di maggior continuità con la precedente generazione. Sgombrato il campo dalla possibilità, inizialmente concreta, che la Golf GTI potesse ricorrere a un 2 litri turbo benzina mild-hybrid, l’ottava generazione andrà a ottimizzare un “hardware” noto.

GOLF CLUBSPORT E GOLF R NEL 2020

Si muoverà nella fascia di potenza dei 250 cavalli, con la proposta Golf TCR (secondo alcuni rumours potrebbe diventare Golf Clubsport) appena al sotto i 300 cv, livello di potenza destinato a Golf R, dalla sua con la trazione 4Motion a differenziarla.

I muletti di Golf GTI 8 avvistati in pista hanno segnalato scelte tecniche dedicate anzitutto sull’impianto frenante, con pinze e dischi maggiorati, oltre a immancabili dettagli estetici (spoiler più pronunciato, minigonne, paraurti specifici) e cerchi di grande diametro – tra 18 e 19 pollici -.

Quella che si preannuncia come un’evoluzione della tecnica sarà affiancata al totale rinnovamento generazionale prodotto da Volkswagen sui sistemi connessi e l’elettronica, radicale punto di rottura con il passato, del quale beneficerà anche Golf GTI.

VOTA IL SONDAGGIO: La Raggi ferma i Diesel a Roma: fermerà lo smog?

Articoli correlati

Dalla home

Vai alla home

Commenti