"I talenti azzurri di oggi? Sono convinto che questi ragazzi sapranno fare molto meglio di noi. È un momento fantastico del tennis italiano, perché abbiamo tre giocatori giovani (di cui due giovanissimi) che sono già affermati fra i migliori del mondo". Lo ha detto Corrado Barazzutti, vincitore della Coppa Davis nel '76 e poi capitano non giocatore delle nazionali azzurre di Davis e di Fed Cup, a 'Extratime' su Radiouno Rai. "Berrettini può salire ancora nelle classifiche e Sinner ha un gran futuro davanti, ma dietro abbiamo anche Musetti che ha 18 anni e sta arrivando (è il più giovane tennista classificato tra i primi 140 della classifica Atp, ndr)", ha spiegato. "Ha vinto un Challenger e ha fatto due turni a Roma battendo giocatori di grandissimo valore".

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"Come gestire Fognini? Bisogna cercare di dargli tranquillità e serenità. Io cerco di dargli un po' di ordine per trovare più continuità possibile. C'è un lavoro da fare anche a livello psicologico, parlandoci", ha sottolineato Barazzutti. "Fabio ha un grande potenziale tennistico, gioca benissimo e fisicamente è molto forte. Ora sta cercando di venire fuori dal problema che ha avuto con le caviglie, operate entrambe. Viene da un infortunio abbastanza importante che sta recuperando", ha aggiunto.